I Nomadi per Mus-e Reggio Emilia : un successo

IL CLUB SOSTIENE DA SEMPRE LE ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE
Per festeggiare i 10 anni di attività di MUS-E Reggio Emilia e i 100 anni dalla nascita del Fondatore di MUS-E Yehudi Menuhin, l’Associazione ha organizzato un concerto, il 21 novembre scorso al Palasport Bigi di Reggio Emilia, finalizzato alla raccolta fondi per il progetto. Il famoso complesso musicale de “I NOMADI” ha aderito alla proposta con generosità rinunciando a qualsiasi compenso.
L’evento ha ottenuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Reggio Emilia insieme all’Università di Modena e Reggio Emilia.
Il Club, che sostiene l’attività di MUS-E Reggio Emilia dalla sua fondazione, ha contribuito al buon esito della serata con la partecipazione di diversi Soci rotariani, guidati dal Presidente Daniela Spallanzani.

Chi è MUS-E
In data 21 novembre 2006 è stata formalmente costituita a Reggio Emilia l’Associazione MUS-E Reggio Emilia, che partecipa al lungimirante e straordinario progetto ideato da Yehudi Menuhin, il grande violinista scomparso nel 1999, MUS-E (Musique Europe) il cui fine è prevenire i fenomeni di emarginazione sociale tramite l’aiuto dell’arte.
Il progetto MUS-E si propone di educare le nuove generazioni al rispetto di ogni cultura, attraverso esperienze artistico-educative che aiutano i “futuri cittadini” a comprendere come le differenze possano essere fonte di ricchezza, di confronto, di conoscenza e di solidale convivenza.
I laboratori MUS-E propongono diverse discipline espressive quali la musica, l’espressione corporea, le arti visuali, il mimo, il teatro e le arti marziali senza contatto.
I laboratori sono condotti da artisti di provata esperienza professionale con spiccate capacità relazionali.
Il progetto viene proposto nelle scuole in cui si riscontra un’elevata presenza di bambini di paesi e culture diverse o dove si verificano situazioni di grave disagio socio-economico-culturale.
Il Progetto MUS-E è stato costituito dalla International Yehudi Menuhin Foundation (IYMF), sostenuta dall’Unione Europea e dall’UNESCO, e avendo trovato un forte appoggio da parte delle istituzioni di moltissime nazioni si è diffuso rapidamente per la sua efficacia in Europa. Oggi è attivo in 12 paesi: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Israele, Italia, Portogallo, Spagna, Svizzera, Ungheria, Repubblica del Kosovo.
Nel 1999 è stata costituita l’Associazione MUS-E Italia Onlus, presieduta dal 2002 e fino al gennaio 2013 dal dottor Riccardo Garrone. Attualmente è presieduta dal dottor Alessandro Garrone e il Maestro Gianfranco de Bosio è il presidente onorario.

Completamente autofinanziato, il progetto MUS-E si inserisce nel panorama dell’autonomia scolastica, proponendosi come modello formativo collocabile nel POF (Piano dell’Offerta Formativa); ha una durata di tre anni ed è completamente gratuito per le famiglie. Per queste ragioni sempre di più sono le scuole che chiedono di far parte dell’iniziativa nella nostra città. Si tratta di un progetto multiculturale che ha un duplice scopo: agire positivamente sulle dinamiche collettive, stemperando le tensioni sociali, ma anche sviluppare le capacità espressive individuali dei bambini in vista di una crescita armoniosa ed equilibrata sul piano emotivo, culturale e fisico. Il progetto si realizza in un ciclo di tre anni per una durata di 20 settimane all’anno, con la presenza di artisti professionisti che fanno vivere ai bambini durante le ore curriculari un’esperienza artistica nelle diverse aree delle arti visive, della danza, del teatro della musica.

Nel 2016 ricorre il centenario della nascita di Yehudi Menuhin, che, come spiegato, ebbe l’intuizione di lasciarsi ispirare dall’arte per parlare a tutti i popoli del mondo, in particolare ai bambini.
Nato nel 1916 a New York Yehudi Menuhin: sarebbe diventato uno dei più grandi violinisti del XX secolo, un uomo che avrebbe fatto della musica lo strumento privilegiato per esprimere la propria straordinaria sensibilità. Una passione che lo accompagnò fino all’ultimo e che lo spinse a dar vita a MUS-E.
In Italia e in Europa si sono già tenute decine e decine di celebrazioni in suo nome, svoltesi dalle più piccole scuole ai grandi teatri d’Europa. A Brescia si è tenuto il concerto per MUS-E di Uto Ughi che ha ricordato Menuhin, in una serata indimenticabile.
A Torino, protagonisti i bambini, con “Carta Incanta” hanno restituito il significato profondo della rete MUS-E partecipando con oltre 600 elaborati, provenienti da tutt’Italia, all’allestimento realizzato presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
Eventi commemorativi si sono susseguiti nei mesi scorsi in tutte le sedi locali, da Roma a Savona, passando per Fermo, Arezzo, Firenze, Bologna, Parma, Verona, Genova e così via, dimostrando la grande vitalità e vivacità del nostro progetto.
Da ultimo si è tenuto, il 20 ottobre scorso, un importante concerto in omaggio a Menuhin il “Musicista della Pace”.
Come ha detto il Presidente di MUS-E ITALIA ONLUS Alessandro Garrone, grazie a queste iniziative sarà possibile rendere l’impegno a favore di MUS-E ancor più consapevole partecipato e convinto nella certezza che, oggi più che mai, sia necessario affrontare con politiche intelligenti il grande tema dell’integrazione tra culture, tradizioni e religioni diverse.
MUS-E a Reggio Emilia
Il 21 novembre 2016 è ricorso il 10° anniversario della costituzione dell’Associazione MUS-E Reggio Emilia. Da allora ad oggi l’Associazione MUS-E Reggio Emilia ha svolto una notevole attività nelle scuole coinvolgendo tantissimi bambini e artisti.
Nell’anno scolastico 2015/2016 il progetto MUS-E ha interessato tre scuole primarie (Carducci, Zibordi e Collodi) per un totale di 12 classi, coinvolgendo circa 335 bambini e 10 artisti, in 20 laboratori artistici ed un orchestra.
Gli ambiti artistici hanno riguardato il teatro, la musica, le arti visive e la danza.
L’orchestra di archi è formata da 35 elementi, di età che spazia dai 9 ai 12 anni, poiché questo progetto speciale iniziato 4 anni fa vede ora coinvolti anche ragazzi delle scuole medie, i quali svolgono l’importante funzione di tutor verso i più piccoli.

Fra i tanti importanti progetti speciali svolti negli anni dalla costituzione dell’Associazione MUS-E Reggio Emilia ad oggi, ricordiamo i seguenti:
– il Festival MUS-E svoltosi il 3 giugno 2008, nel cortile dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, in occasione del quale circa 250 bambini che all’epoca hanno partecipato al Progetto MUS-E Reggio Emilia, festeggiando la fine delle attività scolastiche;

– i bambini che hanno partecipato ai laboratori artistici del progetto Mus-e nell’anno scolastico 2010/2011 che hanno donato al presidente Giorgio Napolitano, nel corso della sua visita a Reggio Emilia il 7 gennaio 2011, Festa del Tricolore e giornata inaugurale delle Celebrazioni nazionali per il 150° dell’Unità d’Italia, una bandiera tricolore da loro realizzata che ritrae, sullo sfondo bianco, rosso e verde, i volti di bambini di diverse nazionalità.

– il 25 maggio 2012, in Piazza Casotti a Reggio Emilia, MUS-E Reggio Emilia ha presentato il lavoro svolto nel corso delle “lezioni” tenute dal professor Davide Benati, che, con grande disponibilità, aveva mostrato in modo diretto e pratico la sua arte ai bambini della scuola Zibordi, all’interno del proprio atelier.

Ferdinando Del Sante
Presidente di MUS-E Reggio Emilia