Giovedì 3 ottobre 2019 presso l’Hotel Astoria Mercure si è tenuta una conviviale, che ha visto ospite il Dott. Michele Baiano, dal 2016 Vice Segretario Generale della Farnesina.
Dopo i saluti iniziali del presidente Giovanni Baldi, il Dott. Baiano ha raccontato con emozione alcuni momenti vissuti a Reggio Emilia durante l’infanzia e l’adolescenza, esprimendo il piacere di rivedere, dopo tanti anni, tra i soci presenti alcuni volti amici, e ha ripercorso alcune tappe della sua carriera diplomatica: ha ricoperto le cariche, per citarne alcune, di Primo segretario commerciale a Parigi, Primo segretario ad Ottawa, Primo consigliere alla Rappresentanza permanente presso le Organizzazioni Internazionali in Vienna, fino ad essere nominato nel 2016 Vice Segretario Generale della Farnesina e nel 2017 Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica.
Dalle sue parole è stato possibile comprendere al meglio le funzioni svolte dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso una fitta rete di uffici dislocati in tutto il mondo (Ambasciate, Rappresentanze permanenti presso le organizzazioni internazionali, Delegazioni Diplomatiche Speciali, Uffici Consolari e Istituti Italiani di Cultura). Rapporti internazionali, cooperazione allo sviluppo economico di tutti i popoli, promozione della cultura italiana sono solo alcuni dei campi d’azione della Farnesina, accompagnati da continue analisi su fenomeni sociali, economici e politici che impattano sulle nostre vite.
Efficace la sintesi del Dott. Baiano nel descrivere i tre principali filoni del servizio diplomatico: il servizio consolare, che tutela i diritti dei cittadini italiani all’estero; il sostegno alle imprese italiane a penetrare i mercati emergenti e a consolidarsi in quelli tradizionali, favorendo la crescita del Paese e la promozione del made in Italy; l’Unità di crisi che assiste i cittadini italiani all’estero in situazioni di emergenzacome calamità naturali o terrorismo internazionale.
Attraente e multiforme: così è stata percepita agli occhi dei Soci la carriera diplomatica attraverso gli aneddoti del Vice Segretario del MAECI.